Gli attacchi informatici alle aziende italiane si stanno rivelando un problema sempre più diffuso. Proprio per questo è importante restare informati e, soprattutto, dotarsi degli strumenti più adeguati e capaci di proteggere sapientemente i dati sensibili personali ma anche quelli presenti nei database delle aziende.
Le statistiche parlano chiaro
Il Clusit, l’associazione nazionale della cyber security, fornisce ogni anno dei report approfonditi riguardanti gli hacks che hanno colpito realtà aziendali e non solo. Gli ultimi resoconti hanno dimostrato che gli attacchi informatici stanno continuando a diventare sempre più frequenti. Nel 2020 c’è stata una crescita esponenziale che è durata per tutto il 2021 e il 2022. In particolare sono aumentati gli attacchi phishing e quelli effettuati con i malware. Non sono mancati neanche gli hacks più gravi e basati sull’uso di virus sofisticati e di ultima generazione.
Nel 2022 il 67% delle imprese italiane ha constatato un netto incremento dei tentativi di attacco. Tra l’altro, il 14% delle aziende situate in Italia ha dovuto affrontare i danni e le notevoli conseguenze scaturite da hacks gravi. Nel primo semestre 2022 gli attacchi gravi sono stati ben 1.141, rivelando un aumento dell’8,4% rispetto al primo semestre del 2021. L’andamento negativo è proseguito per tutto il 2022 e anche il 2023 non è cominciato nel migliore dei modi.
I danni che possono essere causati dagli attacchi informatici
La criminalità informatica può presentarsi in diverse forme a seconda di quelle che sono le intenzioni dell’hacker che avvia l’attacco. Tra gli attacchi più comuni troviamo il phishing e l’uso di ransomware e malware. Ultimamente si parla molto anche di ingegneria sociale, una forma di attacco basata sulla manipolazione psicologica dell’utente grazie alla quale gli hacker riescono ad ottenere dati personali.
Quasi tutti gli attacchi informatici possono causare danni enormi alle aziende italiane. Possono compromettere la sicurezza del sistema informatico, comportare la perdita dei dati, causare problemi difficili da risolvere e gravi disservizi. Il furto dei dati è particolarmente pericoloso, poiché può portare a conseguenze finanziarie, legali e reputazionali non indifferenti per un’azienda. Inoltre, questo tipo di attacco può avere un impatto negativo sulla produttività e sull’operatività nel breve e nel lungo termine.
Cosa fare per prevenire gli attacchi informatici
Per prevenire gli hacks è fondamentale adottare una strategia di sicurezza informatica adeguata. È necessario che ogni azienda adotti una politica di sicurezza ben ponderata, che includa l’identificazione dei rischi, la definizione di procedure di sicurezza e la formazione del personale. Inoltre, è importante utilizzare dei software di sicurezza sempre aggiornati e configurare i firewall in modo appropriato. Infine, le aziende dovrebbero prendere in considerazione l’utilizzo di servizi di monitoraggio e rilevamento degli attacchi informatici.
Quello che abbiamo appena visto è solo una parte di un efficiente protocollo di cyber security: è fondamentale prevedere l’implementazione di un gran numero di procedure di sicurezza. Queste ultime devono essere idonee all’infrastruttura IT esistente e ai processi informatici portati a termine ogni giorno. Se al momento non hai a disposizione un protocollo valido, che possa proteggerti appieno dagli attacchi informatici, affidati ad Evoluzione Informatica. Siamo dalla tua parte per fornirti una protezione ad hoc, personalizzata ed efficace. Contattaci per ottenere una consulenza personalizzata.
