Il backup è una parte essenziale di qualsiasi strategia di sicurezza informatica e di disaster recovery. Un buon piano di backup periodico può salvare i tuoi dati e il tuo lavoro. Entriamo più nel dettaglio e andiamo a vedere esattamente di cosa si tratta e perché, se ancora non l’hai fatto, dovresti sfruttare anche tu questa funzionale risorsa.
Un archivio sicuro per i tuoi dati e non solo
Il backup si concretizza in una pratica che consiste nel creare una copia di sicurezza di tutti i file di vario genere presenti su un dispositivo come computer, smartphone o tablet. Nel caso in cui l’originale andasse perso, danneggiato o rubato, la copia di sicurezza potrà essere utilizzata per recuperare i dati.
Il backup può essere utilizzato per prevenire la perdita di dati importanti a causa di un virus o di un errore hardware. Per le aziende è un’ottima risorsa in termini di disaster recovery: in caso di emergenza, permetterà di recuperare i dati nel minor tempo possibile.
I diversi tipi di backup
Esistono diversi tipi di backup: online, su disco rigido esterno o su supporto ottico come CD o DVD. Attualmente quello online è il più comune e il più funzionale. Può essere effettuato tramite servizi come Dropbox, Google Drive, iCloud e OneDrive di Microsoft. L’archiviazione in cloud rappresenta un’opzione sicura e conveniente ed è particolarmente utile se si dispone di una connessione internet veloce.
L’uso del disco rigido è un po’più complicato da configurare, ma rappresenta comunque una valida soluzione per le aziende che desiderano archiviare grandi quantità di dati. I supporti ottici sono ancora disponibili ma possiamo dire che oramai rappresentano un metodo superato. Infatti, oggi come oggi non vengono usati molto a causa della lentezza del processo e della necessità di avere un lettore CD/DVD specifico.
Perché è importante e come pianificarlo al meglio
Come hai potuto comprendere, il backup è fondamentale per assicurare che i dati non vadano persi in caso di incidente o errore hardware. Permette di ripristinare facilmente i dati persi e si presenta come un’ottima risorsa per tutti: dai privati ai professionisti fino ad arrivare alle aziende.
Per impostarlo correttamente è necessario in primo luogo scegliere dove caricare le copie di sicurezza (cloud, hard disk, etc.). Successivamente si dovranno individuare i file da salvare e poi programmare il processo. Ad esempio, si potrà pianificare l’archiviazione ogni giorno, ogni settimana oppure ogni mese. In molti casi il sistema di backup in cloud può attivarsi in maniera automatica seguendo le impostazioni prestabilite. Infine, occorre verificare periodicamente che tutto funzioni in modo corretto, che tutti i file siano aggiornati e che non manchi nulla rispetto ai file originali.
Backup: alcune conclusioni
Come abbiamo visto, ci troviamo di fronte ad uno strumento davvero ottimo, che consente di mantenere i propri dati al sicuro e protetti. Se viene eseguito regolarmente e su più dispositivi o in cloud, si potrà prevenire efficacemente la perdita di dati preziosi. Avvalersi di un piano di backup adeguato è indispensabile ed Evoluzione Informatica può aiutarti. Scopri cosa possiamo fare per te e per la tua azienda, e contattaci al più presto.
